Ho poco e molto nello stesso pugno. Mi sta divorando le mani. E un ramo nella pancia. Nel tentativo di fiorirmi dentro. E i suoi virgulti ad assecondare. L'anima. E la sua fame. E di frutti e di fiori si espande questo stato. Assenza. E timore del ritorno. Di schizzi di dolore. E di delusione. E solo poche parole. E io le dico. Mi esplodono. E le dico. E' solo un sussurro. E io lo ascolto. E poi il fastidio circuisce la bellezza dell'istante. E si fa freccia in mezzo al cuore. E scuote il ramo. E come un pugnale. Un solo taglio. E strati e strati di ricordi. Ci sono io tra quella carne. E quella terra è vasca del mio sangue. E quei virgulti si abbracciano d'oblio. E io non ci sono. Non lascio traccia. Non ho messaggi nè senso. Non cercatene. Per nessuno. Ho solo prati che crescono al contrario.
Quello che vedi sono radici e astuta tela di ragno.
E io sono persa nel profondo.
Nasce la natura e si rispecchia nel desiderio di ritrovare la sua forma. O forse è solo una idea.
Oggi mi chiamo foglia.
E questa riga sulle vene è il senso del limite.
E tremo di vento. E ho barattato il sangue con la linfa. Nei mie stomi c'è il solo segreto di una voglia di luce. Senza risposte. E' qui nel ramo che mi sta fiorendo dentro.Non c'è dolore. Solo il suo senso. E vedo. Foglia con occhi della notte. Fino agli inferi. Così mi sento. E non sto tremando. Non so più farlo. Un fiore si è impossessato del cuore. E vuole accarezzarlo. Prima di appassire. Allora avrà senso. Senso senza alcuna ragione. E nessun pallore. Solo luce. Quella è nell'impronta del sangue che ho scambiato. E in quella linfa galleggiano parole. Nessun significato. Solo respiro. Oggi sono foglia e ho voce invisibile. Sembra una ombra ma è solo il senso che si ribella.
E danza.
Niente e nessuno riesce a farmi negare la bellezza della vita.
E nel mio nome c'è la forza di superare la distanza.
E scavalcare ogni sillaba è già domani.
AUGURI DI BUONA PASQUA!
RispondiEliminahttp://iubesc-deci-exist.blogspot.com/2010/04/auguri-di-buona-pasqua.html