Ho l'anima tra i gomiti.
Ripiegata come un ventaglio.
Se mi abbracci potrai sentirla.
Come un pizzico.
Perchè al tuo calore il ventaglio si apre.
E lievemente ti soffio.
Ti soffio l'anima.
Se mi stringi la stringerai con me.
Prendimi l'anima tra le mani.
Ogni volta che mi ribalto contro il cielo,
io impicco la paura.
E ti lascio calare dentro.
Come la fune che mi frusta e mi segna.
Come un equilibrista che ondeggia sulla corda.
Custode del vento.
E poi il tempo abbraccia il tempo.
E ancora.
Abbraccia me e le mie parole.
La tua voce è la carezza che mi sveglia.
E mi culla.
Come il graffio di un angelo.
O il bacio di un diavolo.
Anche se non riesco a dirtelo.
All'improvviso ho voglia di chiudere gli occhi.
E nascondere al mondo le stelle che vedo.
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