E così ti ritrovo tra le mie dita,
acqua, acqua di mare, tenera e fragile, sincera eco del tempo. Freschi
ricordi tra le dita, sotto le unghie, segnano, quasi tagliano, graffiano
e fanno giri immensi. Cuore - dita, dita - vene, vene - mente, mente -
fiato, fiato-fiato-fiato, da non poterne più. E così tra la sabbia ed il
tuo rumore mi ritrovo sempre bambina. Stano quella parte di me, fatta
di ricordi caldi, immersi in un tepore che è capace di farci schiacciare
il cuore come un'ostia. Con la salsedine che tira la pelle, l'odore
atroce del sole sui muri, il sapore della frutta e il vento che tutto
lega e scompone. E soffia, soffia, soffia. Fiato-ancora cuore, sempre di
più. Io, nascosta tra le pagine di un libro, nei pomeriggi lunghi e
spettinati, tra parole e sogni e slanci verso il dopo, mentre mi
annodavo i desideri come palloncini colorati. Ondeggiavo sui tacchi di
mia zia. E le serate, così leggere da sembrare immense, lenzuola di
cielo, e stelle, con i piedi penzolanti verso un vuoto che non
spaventava mai; intere notti immerse in un disco, come in un fodero, e
che si sgraffiava puntualmente nella parte della canzone che ti piaceva
di meno, fino a quando le sue note indolenti ci stordivano tra gerani e
zanzare. Sabbia tra i denti, sotto i piedi, sabbia nelle lenzuola,
sabbia ovunque, e le grida di mia madre che rimbalzavano nel corridoio,
perchè le rovinavamo il pavimento; e io e mio padre a guardare le
stelle infarcite di anguria e dei suoi racconti di bambino. Basta poco,
poca acqua sulle dita e la vita si riavvolge come quel nastro furioso
che è pronto a ripartire ed ogni volta si interrompe nel punto che più
gli piace, lasciandoci la memoria come un campo di mine inesplose. Io
ero quello e quello sarò sempre, e con tempo, la bestia nera, mi rendo
conto che nessuno entra davvero dentro di te. Spia, resta sull'uscio,
raccoglie e scappa. Frammenti sparsi, e l'immagine non è mai integra.
Sei buona o cattiva, a secondo dei pezzi. Mai una, voluta, desiderata,
tutta, nel bene e nel male. Ma va bene così. Anzi benissimo.
Mi schermisco per difendermi.
I want to squeeze you in my arms
RispondiEliminatouch your skin
kiss you
flood you with tenderness