martedì 25 agosto 2015

luna di fiele

              
E la capacità e la poca voglia di vedere le cose come sono; nella apparenza c'è una insopprimibile verità. Il mare è e resta mare, e anche il cielo. Puoi pensare che la terra sia altro che terra mentre la annusi? E mi racconti una storia-non storia, e io fingo di crederci, perchè ne ho bisogno, e ti spalanco gli occhi e poi le gambe, e ti accartoccio i sensi nel mio palmo. "Non avere paura, fa male. Ma poi passa". Una luna non si penetra, si può solo frantumare. Sì. Frantumami, ma senza ritegno, senza cautela, senza cura. Io ho solo bisogno di un motivo per nascondermi dentro me stessa, e là respirarmi in tutta la solitudine di cui sono capace. Il mio cuore ha mille anni. Ed è duro come una pietra lanciata in alto senza fare mai ritorno. Una specie di stella di carne che pulsa. Al suo posto una mela scintilla, in attesa del prossimo morso. E non c'è sangue nè dolore, solo il piacere dell'attesa. Ho il difetto di comprendere e a volte tutto questo è molto ma molto noioso. Perchè le mie idee sono così folli da essere vere...
Uno, due, tre, stella!

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