sabato 7 febbraio 2009

Delusione.
Su tempie e polsi.
E intorno al cuore.
Pulsò sui suoi lembi.
Li incise.
E sigillò.
E il tempo levigò.
E poi scavò.
Solo un battito che si adagia in un altro battito.
Battito contro battito.
In un coro di di stelle mute.
Ogni bacio lascia nel cielo un piccolo segno.
Frammento di ignota rugiada
che si posa
nel tempo
di una mappa
per amanti spersi.
Viandanti ignoti
in ignote città
che hanno perso
la luce.
Unica lanterna è un giardino
cieco
di sensi e di anima
inesplorati.

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